Disabilità ed Accessibilità nell’Unione Europea (EU)
La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (UNCRPD) è stata adottata nel 2006 con lo scopo di promuovere, proteggere ed assicurare il pieno ed eguale godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali da parte di tutte le PcD.
L’Unione Europea ha adottato la Strategia Europea per le Disabilità 2010-2020 nel 2010 per implementare l’UNCRPD sulla base della esperienza del Piano d’Azione per le Disabilità 2004-2010.
Il Consiglio d’Europa ha adottato la Strategia per i Diritti delle Persone con Disabilità 2017-2023 nel 2016. Lo scopo generale era di raggiungere egauglianza, dignità ed eguali opportunità per le PcD ed incoraggiare gli Stati Membri a prendere in considerazione nelle proprie legislazioni, politiche ed attività, 5 tematiche trasversali: eguaglianza, non discriminazione, creazione di consapevolezza, accessibilità, eguale riconoscimento di fronte alla legge, esclusione di abusi, violenza e maltrattamenti.
Nel giugno 2020, il Parlamento Europeo ha definito le sua priorità nuova Strategia EU per le disabilità post-2020, sulla base della Strategia Europea per le Disabilità 2010-2020.
Nel marzo 2021 la Commissione ha adottato la Strategia per i Diritti delle Persone con Disabilità 2021-2030 raccogliendo le raccomandazioni principali del Parlamento. Tra queste l’eguale diritto di accesso per le PcD ai servizi sanitari, al mondo del lavoro, ai trasporti pubblici unitamente allo sviluppo del progetto pilota della Carta UE di Disabilità .
Nell’Ottobre 2021 è stato interamente approvato dalla Commissione per le Petizioni del Parlamento europeo il ,Report sulla Protezione delle PcD attraverso Petizioni Europee . Il Rapporto ha introdotto l’approvazione di una serie di modifiche riguardanti la crescente partecipazione delle PcD nel mercato del lavoro ed il miglioramento dell’accessibilità. Questo ha rappresentato un richiamo per gli Stati Membri al fine di assicurare l’eguaglianza di trattamento per le PcD.