Circa il 30% della popolazione complessiva (8.955.102) ha una forma di disabilità o limitazione: fisica, cognitivo/mentale, sociale, comunicativa ecc. In questa popolazione vanno inclusi i bambini e i giovani con diverse forme di svantaggio (migranti, con difficoltà di apprendimento, ecc.) ma anche persone che si trovano ad affrontare la discriminazione a causa del colore della pelle, dell’età, del gender o dell’orientamento sessuale.
L’Austria è stata uno dei primi paesi a firmare la Convenzione delle NU sui Diritti delle Persone con Disabilità nel 2008 prima che la tematica fosse affrontata in Europa. L’Austria ha assunto un impegno aggiuntivo su base volontaria nell’ambito del panorama legislativo della Convenzione delle Nazioni Unite per i diritti delle Persone con Disabilità (PcD) sottoscrivendo il cosiddetto protocollo opzionale. La strategia del governo federale austriaco per lo sviluppo del CRPD contro gli stereotipi che riguardano le PcD è rappresentata dal Piano Nazionale d’Azione (NAP) 2012-2020.
Conformemente a quanto prevede il Parlamento della Repubblica Austriaca, tutti gli individui sono uguali e vanno trattati egualmente. In questo panorama la Costituzione austriaca ha stabilito, tra l’altro, una legge per l’assunzione delle persone con disabilità (2021) una Legge federale per l’equità verso i disabili, (2021) che previene le discriminazioni e un Atto per l’Eguaglianza di Trattamento (2021) riguardante il gender, la religione, l’età ecc. …
Il punto centrale delle politiche per la disabilità resta il rafforzamento della partecipazione nella vita lavorativa, il miglioramento e la continuazione dei programmi già esistenti per le PcD.
Istruzione
La Strategia Austriaca per l’Apprendimento Permanente mira a sviluppare ulteriormente alti livelli di qualificazione dei cittadini cercando di attrarre le persone meno istruite, incluse le PcD, nella moderna società della conoscenza. Per questo motivo l’Austria ha una Scuola per i Bisogni Speciali per bambini con ogni sorta di disabilità (student con difficoltà visive e uditive, studenti con difficoltà di apprendimento, ecc. …).
Impiego/Eguaglianza Economica
L’Atto per l’Impiego delle Persone Disabili rappresenta la base normativa delle leggi sulla disabilità e contiene importanti regole per l’assunzione delle PcD, le norme sulla compensazione fiscale, la nomina dei rappresentanti delle PcD, ecc. … Inoltre, i cittadini austriaci con un grado di disabilità almeno del 50% possono richiedere una speciale pronuncia che, individuandole e registrandole come persone disabili conceda loro uno speciale sostegno.
La Riabilitazione Occupazionale rappresenta un programma attualmente attivo della Federazione Austriaca per i Fondi Pensionistici (Pensionsversicherungsanstalt). L’obiettivo principale del programma è la prevenzione dell’invalidità e della disabilità occupazionale, lo sviluppo di programmi di orientamento professionale per persone con disabilità fisiche o psichiche o limitazioni, lo sviluppo di un’istruzione lavorativa, l’educazione e i sussidi economici.
Il servizio del Network per l’Assistenza all’Occupazione del Ministero degli Affari Sociali, riunisce servizi provenienti da oltre 200 providers. PcD e persone svantaggiate tra i 15 ed i 65 anni possono trarre vantaggio da queste offerte gratuite.
Il Ministro Federale per la Salute Pubblica e per la Tutela e la Protezione dei Consumatori promuove misure politiche nel mercato del lavoro per i giovani che hanno difficoltà nel raggiungere gli obiettivi dell’apprendistato.
Il FSW aiuta le PcD nella ricerca di un lavoro o di un corso di formazione idonei. Promuove strutture quotidiane e misure per le qualificazione professionale e l’integrazione.